La Commissione Urbanistica e Paesaggio ha l'obbiettivo di approfondire le tematiche inerenti la pianificazione territoriale e la tutela paesaggistica ed ambientale del territorio. È composta da colleghi esperti in diversi settori, quali pianificazione territoriale (legata ad aspetti idrogeologici, paesaggistici, di riconversione mineraria, usi civici, ecc.), redazione di piani urbanistici e piani attuativi, progettazione di masterplan, valutazioni di impatto ambientale e pianificazione di settore.
Per la complessità e la vastità dei temi trattati, rappresenta lo strumento per poter codificare problematiche complesse mediante la piena collaborazione con le altre commissioni tecniche dell'Ordine, e mediante alcuni focus di approfondimento su temi mirati di interesse regionale e dai risvolti tecnici ed operativi.
- Avere un ruolo attivo nella redazione di linee guida specifiche nei vari temi della pianificazione urbanistica e paesaggistica, specie nei casi di sovrapposizioni procedurali. Linee guida che - validate dagli organi competenti della Regione Autonoma della Sardegna - siano allo stesso tempo un riferimento per i singoli professionisti iscritti all'albo e un utile strumento di valutazione in merito alle buone pratiche di intervento sul territorio, nel rispetto delle norme di settore e in linea con quanto previsto dagli iter procedurali.
- Creare una piattaforma online nel sito dell'Ordine che accolga un riordino dei pareri ufficiali espressi dagli organi competenti della Regione Autonoma della Sardegna in materia di pianificazione paesaggistica ed ambientale. A tal proposito la Commissione propone un ruolo diretto dell'Ordine nella valutazione di compatibilità alle norme in casi di sovrapposizione normativa o procedurale, consapevole di poter rappresentare la categoria di professionisti i cui procedimenti risultano singolarmente di difficile risoluzione. L'Ordine si propone per avere un ruolo di ponte con l'Amministrazione regionale a garanzia di un'equa, chiara e definita procedura di valutazione ed al fine di evitare che il singolo caso venga esaminato come a sé stante e sottoposto agli Assessorati referenti dal singolo collega.
- Offrire supporto agli organi competenti della Pubblica Amministrazione per la definizione di format e iter autorizzativi snelli e univoci, pensati anche alla luce delle reali criticità incontrate dai professionisti operanti nel territorio; in tal senso l'Ordine vuole riappropriarsi di una funzione propulsiva al fine di sottoporre agli enti competenti specifiche proposte di legge.
- Definire i contenuti e i minimi importi per le tariffe urbanistiche e di compatibilità paesaggistica ed ambientale.
- Dotare l'Ordine di regolamenti interni condivisi tra gli iscritti, al fine di elevare la professionalità degli iscritti e di limitare eventi dannosi per la categoria, derivanti dalla redazione di procedimenti e progetti impropri e non conformi alle normative o alle buone prassi.
- Creare, in accordo con i competenti organi della Regione Autonoma della Sardegna, un Osservatorio della progettazione urbana e territoriale, al fine di innalzare i livelli di qualità progettuale mediante uno scambio tra Ordini e professioni e mediante il gemellaggio con similari osservatori a livello nazionale e internazionale. Le attività saranno orientate all'approfondimento multisettoriale nella progettazione, con la creazione di una rete di coinvolgimento dei singoli professionisti e la condivisione di problematiche e soluzioni di alto livello innovativo.
- Definire e attivare, unitamente alla Commissione Formazione e Aggiornamento dell'Ordine, corsi di formazione e approfondimento per i propri iscritti in materia urbanistica e paesaggistica, al fine di affrontare tematiche troppo spesso dibattute ma, in realtà, poco conosciute.
La Commissione si è occupata della definizione dei punti chiave imprescindibili in merito alla redazione della nuova legge di governo di territorio a livello regionale, per poterli discutere con l'Assessorato regionale competente e con gli altri portatori di interesse.
È stata formalizzata l'iscrizione dell'Ordine all'Istituto Nazionale di Urbanistica - INU. La commissione ha partecipato al Laboratorio 1 (di una serie) con l'INU in merito all'analisi del piano strutturale e del piano operativo come nuovi strumenti di pianificazione urbanistica regionale e sovracomunale. È infine impegnata nella redazione del progetto dell'Osservatorio al fine di sottoporlo alla Federazione regionale degli Ordini. Ha organizzato due seminari di pianificazione urbanistica.