Avrei necessità di sapere quando un’immobile è vendibile, anche se presenta degli abusi? In aggiunta vorrei sapere se la Relazione o Dichiarazione che va consegnata al notaio deve essere dettagliata?
Trattandosi di un quesito specifico, OIC ha provveduto a contattare la Consulente Legale OIC, Avv. Antonella PIRODDI, che presta supporto gratuito al Servizio Quesiti OIC, per una Prima Consulenza Specialistica, unitamente all’opinione della Commissione Edilizia OIC:
Al fine della vendita, un immobile deve avere il Certificato di Agibilità; è doveroso precisare che la presenza del certificato di agibilità non esclude che vi possano essere opere abusive. È importante, per questo motivo, valutare prima dell’acquisto che l’immobile sia o meno oggetto di occupazione o di abusi. In tale senso è fondamentale il ruolo del Tecnico Professionista per eseguire gli accertamenti di confronto tra stato dei luoghi e ultimo progetto approvato, agli atti.
Pertanto, sarà il Professionista ad eseguire una Visura Immobiliare e chiedere copia degli Atti Catastali e accertare le attività espletate sull’ immobile, mediante opportuna istanza all’Ente che detiene gli Atti. In tal modo sarà possibile accertare il tipo di abuso e regolarizzare tutte le difformità rilevate dal Tecnico di competenza, se richiesto dalla Committenza.
Sulla validità dell’atto di compravendita, in presenza di difformità, emerge una giurisprudenza dagli orientamenti differenti: dapprima era in essere la tesi della “nullità formale”, per cui la compravendita era valida in presenza di un titolo edilizio, anche nei casi in cui l’edificio fosse stato interessato da variazioni essenziali; più recente vige l’orientamento della tesi di “nullità sostanziale”, per cui la compravendita è nulla, non solo se l’edificio è stato costruito in assenza o in totale difformità da un titolo abilitativo, ma anche se presenta variazioni essenziali rispetto al titolo.
Si tratta di un aspetto in evoluzione, su cui la posizione emergente potrebbe ancora modificarsi e al contempo fare chiarezza sulla entità degli abusi, correlata alla validità dell’atto di compravendita.