Sono in possesso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e attualmente studente del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica; vi contatto su suggerimento dei miei docenti, nonostante non sia ancora iscritto all’Ordine Professionale, né abbia sostenuto l’Esame di Stato per l’abilitazione. Recentemente, mi è stata prospettata un’opportunità lavorativa per il ruolo di Responsabile Tecnico, per una piccola Autofficina, (attività di Meccatronica), con annessa rivendita di auto usate. Il titolare mi ha spiegato che questa figura è richiesta dalla legge (L. 224/2012) e che nessuno dei dipendenti ha, attualmente, i requisiti per ricoprire questo ruolo; aggiungendo che la mia presenza è dettata da motivazioni puramente burocratiche. Si tratterebbe di un’assunzione a tempo indeterminato, (C.C.N.L.), per una decina di ore settimanali. Vi contatto per sapere quali siano le effettive responsabilità che questo ruolo comporta e quali siano i compiti ai quali sarei preposto, per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese future. Il titolare mi ha fornito solo generiche rassicurazioni e online non sono riuscito a trovare indicazioni precise, su questo caso specifico. Non essendo abilitato, né iscritto all’Ordine Professionale, non saprei in che altro modo reperire queste informazioni.
Il quesito non è attinente alla Professione dell’Ingegnere; diverso sarebbe stato se si trattasse di Responsabili Tecnico di Impianti; pertanto non posso fornirle alcun supporto tecnico a riguardo.
Rammentando che ogni incarico comporta proprie responsabilità; fornisco alcune osservazioni:
la figura del responsabile Tecnico di Impresa, di cui al D.M. 37/2008, Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici, non è applicabile, perché in questo caso si tratta di attività di autoriparazione, definita Meccatronica dalla nuova norma Legge n.224/2012, Modifica all’articolo 1 della legge 5 febbraio 1992, n.122, concernente la disciplina dell’attività di autoriparazione, entrata in vigore il 5 gennaio 2013.
La stessa legge all’art.7 definisce i requisiti personali e tecnico-professionali previsti, di cui suggerisco di verificarne il possesso.