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Sono un Ingegnere indirizzo Elettrico, iscritto dal 1992 all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari, dipendente presso una Società, per la quale ho sempre ricoperto la funzione di Disegnatore- Progettista di Quadri e Impianti Elettrici. La Società ha l’abilitazione per le lettere a) “impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, nonché gli impianti per l’automazione di porte, cancelli e barriere” e b) “impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere”, di cui al DM 37/2008_ Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici. Il Responsabile Tecnico della stessa era il mio Datore di Lavoro con qualifica di Perito Elettrotecnico. Per l’abilitazione alla lettera g) “Impianti di Protezione Incendi”, sono stato nominato come Responsabile Tecnico della Società, mantenendo tuttavia le mansioni precedenti di Disegnatore -Progettista. Dovendo apporre il mio Timbro Professionale sugli elaborati di Progetto della Società e sulla Dichiarazione di Conformità, secondo il DM 37/2008, chiedo come ci si debba comportare nei confronti dell’INARCASSA; non avendo iscrizione alla Cassa di Previdenza INARCASSA, devo comunque pagare il solo Contributo Integrativo? E in quale misura? Il volume di affari Professionale non è facilmente calcolabile, perché, di fatto, il compenso mensile resta invariato, a prescindere dal nuovo incarico.

Come suggerisce la Consulente Fiscale OIC, di supporto al Servizio Quesiti, “se l’interessato non produce volume d’affari professionale IVA, quindi se non fattura come libero professionista con partita IVA poiché la prestazione professionale è inerente il rapporto di dipendente per la Società, non ha l’obbligo di versare il 4% del contributo integrativo ad Inarcassa.

Infatti, sul portale web INARCASSA è precisato:

Gli Ingegneri ed Architetti, iscritti all’Albo Professionale e titolari di Partita IVA, ma non iscritti ad Inarcassa, perché assoggettati ad altra forma di Previdenza obbligatoria, devono applicare una maggiorazione del 4% su tutti i corrispettivi che rientrano nel volume di affari Professionale IVA e versarne l’ammontare ad Inarcassa.”

Dettaglio info link: https://www.inarcassa.it/site/home/contributi/professionisti-non-iscritti-a-inarcassa.html

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