Con circolare CNI 538 vengono illustrate le modalità per l'autocertificazione aggiornamento informale al fine di ottenere il riconoscimento CFP anno 2019 ed anticipazione anno 2020
Fra le negative conseguenze determinate dall’epidemia di Covid-19, numerose sono quelle legate al mondo delle attività professionali e dell’impiego degli ingegneri, attività che hanno subito una repentina trasformazione delle modalità di lavoro se non della stessa possibilità di essere eseguite.
Ecco di seguito una serie di informazioni circa il sussidio che, a partire dal 1° aprile fino al 30 aprile 2020, gli ingegneri liberi professionisti iscritti ad Inarcassa, che si trovino entro determinate fasce di reddito, possono presentare presso Inarcassa on line per un contributo una tantum di 600 euro non tassati e che non faranno cumulo con il reddito del 2020.
Con Circolare 520, viene pubblicata la nota di risposta del Capo dei Vigili del Fuoco alle varie richieste di proroga da parte della RPT (per maggiori informazioni si può consultare l’avviso relativo al link) integrazione di documentazione per le richieste di valutazione del progetto; istanze di deroga; rinnovi di conformità antincendio, in ottemperanza alle prescrizioni a seguito di sopralluoghi VV.
L'UNI ha messo a disposizione degli utenti una serie di norme tecniche che si possono scaricare gratuitamente per fronteggiare l'emergenza dovuta a COVID-19
AdE, con la circolare del 23 marzo 2020, comunica che il servizio di presentazione dei documenti di catasto terreni (PREGEO) e di richiesta di estratti di mappa per tutti gli Uffici provinciali del TErritorio della Regione Sardegna è sospeso fino al 3 aprile, salvo proroghe.
Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa ha deliberato all’unanimità questo importante stanziamento aggiuntivo di fondi nella seduta del 25 marzo scorso.
L’OIC chiede sostegno alla categoria e che vengano fornite interpretazioni univoche a decreti e ordinanze in modo da consentire, specialmente ai colleghi impegnati in attività strategiche per il contrasto al diffondersi della pandemia e l’approvvigionamento di beni essenziali per la collettività, di lavorare senza preoccupazioni.