Da tutti noi di OIC, buon Natale.
Cari colleghi
L’anno trascorso è stato unico nella nostra vita. Una serie di vicende tristi e drammatiche ci ha messi in pericolo e ha stravolto la nostra quotidianità: la famiglia, gli affetti, le routine più semplici della nostra esistenza, il lavoro.
Siamo stati costretti tutti a rimboccarci le maniche e cominciare un viaggio alla ricerca di un nuovo modo di vivere, più sicuro e anche più sostenibile. È in questo momento difficile che abbiamo cominciato a ridiscutere il nostro futuro, a immaginare mondi più giusti, sicuri, interconnessi, solidali. Abbiamo imparato ad affrontare insieme i problemi, a trovare le soluzioni che per il singolo individuo sarebbero inarrivabili. Basti pensare allo sviluppo del vaccino contro il COVID-19, esempio conclamato di come la multidisciplinarietà sia la strategia vincente, in cui medicina, ingegneria, biologia, chimica, project management, economia e tante altre discipline possano cooperare efficacemente.
Nel nostro contesto abbiamo lavorato tutti insieme per garantire il supporto ai nostri colleghi in difficoltà. Abbiamo avviato interlocuzioni, talvolta anche molto difficili, con le Istituzioni, sollecitando interventi normativi, interpretazioni chiare, supporto economico, per consentire ai più deboli di affrontare, con un po’ di serenità in più, la crisi sanitaria prima e quella economica poi.
Abbiamo alzato la voce quando ci è sembrato che le iniquità fossero insostenibili, e abbiamo collaborato per colmare le distanze tra tutte le parti della vita pubblica di questo territorio, la nostra Sardegna.
Abbiamo poi risposto tutti insieme, uniti, quando il popolo di Bitti si è trovato a lottare contro il disastro naturale, mettendo a disposizione le nostre conoscenze e professionalità per portare supporto alle persone e alle autorità.
Abbiamo fatto tutte queste cose, e tante altre, orgogliosi del nostro senso di appartenenza alla stessa comunità. È con questo spirito di amicizia e di resilienza che desideriamo augurare a tutti voi, e ai vostri cari, di passare un sereno Natale, e affrontare le sfide del futuro con la consapevolezza che c’è un grande gruppo di persone, di amici, che si sostengono tutti insieme.
Da tutti noi di OIC, buon Natale.