Premiati i 76 colleghi iscritti all’Albo d’Oro dell’Ordine
Settantasei colleghi che con le loro carriere hanno dato lustro all’Ordine degli Ingegneri della provicia di Cagliari. Si è tenuta ieri, in occasione dell’assemblea generale degli iscritti, la cerimonia di premiazione per l’Albo d’Oro OIC che racchiude tutti coloro che raggiungono il 30mo anno di iscrizione all’Ordine e il 50mo anno dalla laurea.
Nella serata di ieri, sulla terrazza all’aperto del locale INOUT in viale Marconi a Cagliari, la riunione si è aperta con la relazione del Tesoriere, Luigi Fantola, sulla situazione economica, e con l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo 2020.
Dopo un breve intervento del Presidente Sandro Catta, e del Vice Presidente del CNI, Gianni Massa, si è tenuta la cerimonia dedicata agli Ingegneri iscritti all’Albo d’Oro dell’Ordine.
«Come Consiglio Direttivo OIC abbiamo voluto dedicare questa festa a tutti i colleghi che hanno, con il loro lavoro, fatto la storia dell’ingegneria a Cagliari, raggiungendo anche traguardi importanti. Docenti, professionisti, amici che hanno dedicato la vita alla professione e ai quali abbiamo voluto donare un piccolo segno della nostra stima» commenta il Segretario dell’Ordine, Stefano Zuddas.
Tra i colleghi insigniti del più importante riconoscimento dell’OIC c’erano il direttore onorario della nostra rivista inFormazione, Giuseppe Concu, una carriera in Regione Sardegna legata al settore dei trasporti e dell’innovazione e una vita spesa per OIC, e la Presidente della nostra Associazione Ingegneri Cultura e Sport, Maria Sias: «Questo è un riconoscimento molto importante, quando mi sono laureata eravamo sole due donne. Ma l’Albo degli ingegneri sarebbe cambiato molto velocemente, fino a portare Cagliari a essere l’ordine d’Italia con la percentuale maggiore di ingegneri donna – ha detto –. Non posso parlare di pensione perché OIC mi ha dato una responsabilità grandissima e che mi riempie di orgoglio: guidare l’associazione culturale e sportiva, che in questi anni è cresciuta in modo incredibile fino a diventare un punto di riferimento della città e un interlocutore privilegiato delle istituzioni»
Ecco la lista di tutti i settantasei iscritti all’Albo d’Oro OIC
Abis Massimo, Abis Giampaolo, Argiolas Carlo, Baldini Roberto, Ballicu Luigi, Becciu Gianluigi,Bernardini Carlo, Bertorino Giorgio, Bordicchia Roberto, Cardia Gino, Carta Bruno, Carta Franco, Casu Alessandro, Colamatteo Francesco, Concu Giuseppe, Corona Emanuele, Corrias Salvatore, Cossu Guido, Crobu Carlo, Curreli Luciano, Desogus Romano, Di Martino Mauro, Di Martino Marco, Falqui Paolo, Fantola Massimo, Ferrarese Ceruti Guido, Gadoni Silvaldo, Gardu Andrea, Ginesu Francesco, Guggeri Alfredo, Locci Giuseppe Giovanni, Lorrai Raffaele, Losito Carlo, Lunetta Luigi, Manieri Luigi, Mannai Gianfranco, Marras Pier Paolo, Mascia Gianfranco, Medda Luigino, Melis Paolo, Milo Angelo, Mocci Giuseppe, Mogavero Agostino, Monagheddu Antonio, Montaldo Gianni, Montedoro Maria Gabriella, Mossa Mario, Mostallino Giorgio, Mozzoni Giovanni, Mura Pietro, Mura Salvatore, Mura Paolo Giuseppe, Murenu Pietro, Olivari Mario, Olla Fernando, Pani Vittorio, Peretti Gabriele, Piga Paolo, Piras Giovanni, Pisano Marco, Piu Giovanni, Platino Pietro, Popolano Silvio, Porcu Giampaolo, Pusateri Massimo, Raspanti Gian Piero, Rossi Adriano, Salis Mario, Saliu Cesare, Sambiagio Gabriele, Sanna Alberto, Sanna Renato, Serru Luigi, Sias Maria, Trombino Piero Alberto, Valdes Giorgio, Zedda Paolo