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Albo

L’albo degli Ingegneri fu istituito con la legge 24 giugno 1923, n. 1395, che ne affidò la gestione – su base provinciale – agli Ordini.

Con il DPR 328/2001 l’albo professionale è stato poi diviso in due sezioni (A e B), che corrispondono a diverse competenze e capacità acquisite con differenti percorsi formativi universitari.

All’interno di ciascuna sezione sono previsti tre settori:

  • civile e ambientale
  • industriale
  • dell’informazione

Per l’iscrizione in entrambe le sezioni è richiesta l’abilitazione alla professione, che si ottiene con il superamento dell’esame di Stato.

All’esame per la sezione A si accede con la laurea conseguita secondo l’ordinamento universitario previgente alla riforma del 1999 (D.M. n. 509 del 3 novembre 1999, n. 509) o con laurea specialistica in una delle classi previste dal DPR 328/2001:

 

Settore civile e ambientale

classe 4/S – Architettura e ingegneria edile

classe 28/S – Ingegneria civile

classe 38/S – Ingegneria per l’ambiente e per il territorio

 

Settore industriale

classe 25/S – Ingegneria aerospaziale e astronautica

classe 26/S – Ingegneria biomedica

classe 27/S – Ingegneria chimica

classe 29/S – Ingegneria dell’automazione

classe 31/S – Ingegneria elettrica

classe 33/S – Ingegneria energetica e nucleare

classe 34/S – Ingegneria gestionale

classe 36/S – Ingegneria meccanica

classe 37/S – Ingegneria navale

classe 61/S – Scienza e ingegneria dei materiali

 

Settore dell’informazione

classe 23/S – Informatica

classe 26/S – Ingegneria biomedica

classe 29/S – Ingegneria dell’automazione

classe 30/S – Ingegneria delle telecomunicazioni

classe 32/S – Ingegneria elettronica

classe 34/S – Ingegneria gestionale

classe 35/S – Ingegneria informatica

 

Fino al 2011, i laureati secondo il vecchio ordinamento avevano diritto a sostenere l’esame di Stato secondo le norme corrispondenti e potevano accedere a tutti settori della Sezione A dell’albo.

 

Per la Sezione B, l’ammissione all’esame di Stato richiede la laurea triennale in una delle seguenti classi:

 

Settore civile e ambientale

classe 4 – Scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile

classe 8 – Ingegneria civile e ambientale

 

Settore industriale

classe 10 – Ingegneria industriale

 

Settore dell’informazione

classe 9 – Ingegneria dell’informazione

classe 26 – Scienze e tecnologie informatiche

o, in alternativa, il diploma universitario triennale, secondo la tabella A allegata al DPR 328/2001.

Dà diritto all’iscrizione all’albo degli ingegneri – e quindi allo svolgimento della professione in Italia – anche il riconoscimento dei titoli professionali conseguiti all’estero (sia in ambito UE che extra-UE) da cittadini italiani o stranieri: il decreto di riconoscimento del titolo è emesso caso per caso dal Ministero della Giustizia ed è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Con la riforma degli ordinamenti professionali, è stato istituito anche per la professione di ingegnere l’albo unico nazionale, tenuto dal Consiglio Nazionale Ingegneri e costituito dall’insieme degli albi territoriali affidati agli Ordini. La nuova norma, oltre a ribadire che gli albi «sono pubblici e recano l’anagrafe di tutti gli iscritti», prevede l’annotazione sull’albo dei provvedimenti disciplinari adottati da ciascun Ordine nei confronti dei propri iscritti.

Poiché gli Ordini sono organizzati su base provinciale, un requisito necessario per ottenere l’iscrizione all’albo degli ingegneri di Cagliari è la residenza nel territorio delle province di Cagliari, di Carbonia-Iglesias o del Medio Campidano. In alternativa può essere indicato un domicilio nel territorio di competenza dell’Ordine, in base alla legge 526 del 21 dicembre 1999: l’art. 16 prevede che “per i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea, ai fini dell’iscrizione o del mantenimento dell’iscrizione in albi, elenchi o registri, il domicilio professionale è equiparato alla residenza”.

All’ingegnere iscritto all’albo spettano uno o più titoli professionali, in base alla Sezione e al settore di appartenenza:

 

Sezione A

Ingegnere civile ed ambientale

Ingegnere industriale

Ingegnere dell’informazione

 

Sezione B

Ingegnere civile ed ambientale iunior

Ingegnere industriale iunior

Ingegnere dell’informazione iunior