Autore: oicadmin
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Sono dipendente in Servizio presso un Ente Locale, per il quale ho preparato recentemente i documenti relativi ad un bando riguardante un posto da Istruttore Direttivo Tecnico, Categoria D, Settore Urbanistica, Pianificazione e Ambiente, fra i requisiti di ammissione al bando sono stati messi: Diploma di Laurea (DL) ante DM 509/1999, Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) In Ingegneria Civile/Architettura o equipollenti; essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della Professione ed essere iscritti al relativo Albo Professionale. A seguito della indizione della mobilità abbiamo avuto richiesta da parte di un Agronomo laureato Vecchio Ordinamento, in relazione alla equipollenza del suo titolo di studio per accesso al concorso e la richiesta di eliminare dal Bando l’esclusione dalla procedura in caso di mancata iscrizione all’albo Professionale. Sapreste darmi lumi in relazione ai due quesiti?
I titoli di studio inseriti nel vostro bando che lei indica: “Diploma di Laurea (DL) ante DM 509/1999, Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) In Ingegneria Civile/Architettura o equipollenti” corrispondono ad una Specifica Classe di Laurea, come da, DPR 328/2001, Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti; tale classe detta l’eventuale equipollenza dei titoli.
Mi è stato richiesto, per la partecipazione ad un Concorso Pubblico, di indicare, oltre il numero di iscrizione all’Albo Professionale, anche la data di iscrizione all’Ordine. Ho fatto il passaggio al Vs Ordine nel 2016 provenendo da altro Ordine Provinciale, dal 1998. Qual è la data di iscrizione che devo indicare? Quella originaria o quello di passaggio a quello di Cagliari?
La data di iscrizione è quella di origine, di prima iscrizione, d cui è possibile calcolare l’anzianità di iscrizione.
Presso Poste Italiane non sono riuscita a effettuare il pagamento della Quota di Iscrizione all’Albo Professionale, perché il sistema non è ancora abilitato al pagamento. È possibile avere un bollettino tradizionale?
Come comunicato a tutti gli iscritti, Poste Italiane Spa, per questo anno, non ha abilitato il sistema di pagamento PagoPA.
Ho avuto incarico da Committenza Privata di redigere un progetto di Ristrutturazione e Adeguamento Impianti di un appartamento, sito all’interno di uno stabile tutelato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con Decreto n.40 del 24.06.2009, ai sensi dell’art.10, comma 3, lett. a) del D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.ii. . Considerato il Vincolo di Tutela imposto dal suddetto Ministero, ho coinvolto nella progettazione un Architetto in qualità di Co-progettista degli interventi. Durante un incontro preliminare con un Tecnico della Soprintendenza dei Beni Architettonici-Culturali, per la valutazione del progetto, lo stesso ha asserito che la figura del Direttore dei Lavori dovrà essere ricoperta esclusivamente dall’Architetto con il quale ho un rapporto di collaborazione, giustificando questa affermazione con il fatto che l’immobile è tutelato. Considerato che l’80% delle opere previste in progetto riguarda la totale sostituzione degli Impianti esistenti (Idrico Sanitario, Termico, Produzione di A.C.S., Elettrico e Tecnologico) e l’apertura in breccia di una porta su muratura portante (Opera Strutturale), vorrei sapere se è corretto quanto asserito dal tecnico della Soprintendenza, a riguardo della figura del Direttore dei Lavori.
In merito alla questione sulle competenze in tema di Edifici Vincolati, OIC è a conoscenza di tale interpretazione che riferisce; la normativa non è ancora pervenuta a dare chiarezza sugli incarichi relativi a Ingegneri e Architetti.
Al termine del mese di dicembre appena decorso, ho comunicato l’ultimazione di lavori di opere di Manutenzione Straordinaria di un appartamento sito in Centro Storico. I lavori sono stati realizzati come intervento beneficante delle Detrazioni Fiscali IRPEF del 50%. Tra gli interventi realizzati nell’immobile è presente anche la sostituzione delle Pompe di Calore esistenti, con macchine di ultima generazione. La Legge n.205/2017, Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, entrata in vigore il 01.01.2018, richiede la trasmissione per via telematica, all’ENEA, delle informazioni sugli interventi effettuati. Da una attenta lettura dell’argomento in merito alla trasmissione in questione, si deduce che essa debba essere fatta solo se gli interventi “determinano un risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia”. Da quanto sopra deduco che, per l’intervento eseguito dal mio Committente, anche se non direttamente mirato al Risparmio e Contenimento Energetico dell’immobile di sua proprietà, debba essere fatta comunque trasmissione all’ENEA, in relazione alla sola sostituzione del generatore Termico. Chiedo gentilmente conferma di quanto da me dedotto, in quanto la norma non mi risulta di chiara lettura
L’interpretazione è corretta. Esiste un portale Enea solo per le ristrutturazioni; in cui deve dichiarare solo quelle opere che hanno comportato Risparmio Energetico.
Sono iscritto al vostro Ordine Professionale alla sezione B, vorrei procedere con l’iscrizione alla Sezione A, a seguito di superamento dell’Esame di Stato di indirizzo Specialistico.
Dovrà seguire la procedura standard di iscrizione e assolvere il pagamento della quota annuale, di importo fissato per l’anno di riferimento.
Sono un Professionista, iscritto al vostro Ordine degli Ingegneri della Provincia, alla Sezione B. A dicembre ho superato l’Esame di Stato, a seguito di Laurea di Specializzazione, per potermi iscrivere alla Sezione A dell’Albo Professionale. Ora vorrei completare l’iscrizione a tale Sezione, ma a gennaio scade la quota annuale di iscrizione all’Ordine, relativa alla Sezione B. Pertanto vi pongo questa domanda: mi conviene pagare la quota annuale riferita ancora alla Sezione B o posso effettuare un unico pagamento con la nuova iscrizione, alla Sezione A? Non vorrei pagare la quota di iscrizione due volte, cioè alla scadenza per Gennaio, riferita alla Sezione B e alla nuova iscrizione, alla sezione A.
Può procedere con il pagamento della quota albo dell’anno corrente, in scadenza al 31 gennaio prossimo, anche come iscritto alla sezione B, senza dover affrontare ulteriori oneri in caso di iscrizione alla sezione A, nell’anno in corso.
Ho necessità di sapere se il Consiglio di Disciplina può intervenire per valutare il comportamento di iscritti all’Ordine Professionale, pur trattandosi di una violazione che non rientra strettamente nei casi previsti dagli articoli del Codice Deontologico
Come da Regolamento n.2537 del 23 ottobre 1925, Approvazione del regolamento per le professioni d’ingegnere e di architetto, e DPR.
Sono iscritta al vostro Albo Professionale; vorrei che alcuni dati personali, presenti sul mio profilo personale online, restino riservati; è possibile o è obbligatorio rendere visibili i dati sull’Albo Nazionale? Chiedo chiarimenti prima di procedere con il consenso informato per il trattamento dei dati, non essendo precisato sul modulo di iscrizione.
I dati di dettaglio, per ogni iscritto, che possono essere riportati sull’Albo Unico Nazionale, consultabile online al link: https://www.
Vorrei conoscere quali competenze e Servizi possono essere prestati da un Ingegnere abilitato al Settore Industriale.
Per quanto concerne il suo quesito, inerente le competenze degli Ingegneri, suggerisco la lettura del DPR 328/2001, Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti, Art.
Segnalo un bando di Concorso per Istruttore (Direttivo) Tecnico, cat.* del Comune di ******. Sono ammessi a partecipare i laureati in Ingegneria ********.
La Commissione Bandi del Centro Studi OIC si occupa di esaminare e verificare la presenza di anomalie nella documentazione relativa al bando di Concorso; pertanto, per qualsivoglia segnalazione inerente, si suggerisce di trasmettere la segnalazione all’attenzione della Commissione sopracitata, tramite il Protocollo Ordine Ingegneri Cagliari: protocollo.
Approvata la delibera per la Società di progettazione in house
Nell’assemblea plenaria del 9 gennaio, la Rete delle Professioni Tecniche sarda, in rappresentanza di circa quindicimila tecnici, valuterà quali provvedimenti adottare. La presidente RPT Sini: “La politica non ci ha voluto ascoltare”
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#politicaregionaleNo alla società di progettazione in house. La Federazione scrive al presidente della Regione Pigliaru
In una lettera inviata ieri al presidente Francesco Pigliaru, la Federazione degli Ordini degli Ingegneri della Sardegna ribadisce la sua contrarietà alla istituzione di una società di ingegneria regionale che si occupi delle progettazioni preliminari e della direzione dei lavori delle opere pubbliche nell’isola.