Dal 23 gennaio 2025 è pienamente operativo in Sardegna il Catasto Energetico Regionale degli Edifici (CERESar), lo strumento ufficiale attraverso cui devono essere registrati tutti gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) relativi ad edifici presenti nel territorio regionale.

L’obbligo di allegazione dell’APE ai contratti di compravendita e locazione è sancito dall’art. 6 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192. In particolare, il comma 3 stabilisce che:

Nei contratti di compravendita immobiliare, negli atti di trasferimento a titolo oneroso e nei nuovi contratti di locazione soggetti a registrazione, deve essere inserita una clausola esplicita con la quale l’acquirente o il conduttore dichiarano di aver ricevuto l’APE e le relative informazioni;

Copia dell’APE deve essere allegata al contratto, fatta eccezione per la locazione di singole unità immobiliari.

L’obbligo ricade sia sulle parti contrattuali che sul notaio rogante, che ha il compito di verificare la validità dell’APE. In mancanza dell’allegazione regolare, l’atto è nullo e può comportare l’applicazione di sanzioni amministrative.

Con l’attivazione del sistema CERESar, come previsto dall’art. 10, comma 3 delle “Linee guida regionali in materia di prestazione energetica in edilizia” (allegate alla DGR n. 58/10 del 27.11.2018), l’unico APE valido è quello registrato nel Catasto regionale e identificato da un apposito codice identificativo.

Il sistema garantisce:

• Provenienza certificata del documento;
• Corrispondenza e integrità dei dati energetici;
• Georeferenziazione accurata dell’immobile;
• Inviolabilità e tracciabilità delle informazioni.

I notai, per adempiere correttamente agli obblighi normativi, devono scaricare l’APE direttamente dal sistema CERESar, utilizzando il codice identificativo che rende il documento efficace agli effetti di legge.