Categoria: Quesiti
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A causa di una disabilità visiva, ho difficoltà a vedere in penombra; abito al primo piano di una casa non molto luminosa e volevo sapere se posso aprire una finestra su un muro comune e se devo chiedere autorizzazione all’Assemblea dei Condomini
Si suggerisce di affidarsi ad un tecnico professionista per le valutazioni finalizzate ad ottenere l’autorizzazione sia del condominio, (considerato che la facciata è una parte comune), sia del Comune, in base alla tipologia di fabbricato e zona urbanistica in cui ricade l’edificio, motivando con opportuna certificazione di medico specialista la sua invalidità.
A seguito di presentazione di istanza di Certificato di Destinazione Urbanistica, per un immobile censito al NCEU (Nuovo Catasto Edilizio Urbano), con categoria catastale Area Urbana, l’Ente Locale ha emesso un preavviso di rigetto, con motivazione che:” l’immobile risulta censito al NCEU, mentre il Certificato di Destinazione Urbanistica può essere rilasciato unicamente per aree distinte al Catasto terreni”. Sebbene abbia maturato la convinzione che tale diniego sia in contrasto con il quadro normativo vigente, al fine di scongiurare un’attesa lunga ulteriore per il Committente, si è provveduto a redigere il suddetto frazionamento al Catasto Terreni, dell’intera particella all’interno della quale ricadeva anche il subalterno in esame, ottenendo un’unità immobiliare separata, della stessa categoria catastale e priva di destinatari. Pertanto, in sede di stipula del contratto di compravendita, è stato necessario indicare entrambi gli estremi dell’unità immobiliare, poiché la visura non riportava appunto gli intestatari. Pertanto, si chiede se il diniego del rilascio del Certificato sia effettivamente corretto, come la procedura a seguire
La risposta richiederebbe dei chiarimenti su alcuni aspetti della vicenda, che non risultano esplicitati nel quesito; tuttavia si risponde sulla base degli elementi forniti.
In caso di assunzione a tempo Pieno, Determinato, presso Ente Locale, previa Autorizzazione dell’Ente di appartenenza, che valuta l’entità di impegno, la norma prevede di poter procedere ad ultimare gli incarichi della libera Professione già in corso? Per l’espletamento di tali incarichi, già iniziati al momento dell’assunzione, una volta autorizzati dall’Ente Pubblico, la norma prevede di poter mantenere l’assunzione del dipendente?
Il riferimento normativo, che regola il Lavoro Dipendente presso Pubblica Amministrazione, è il D.
Dopo aver inviato fattura alla Parte istante di un’esecuzione immobiliare, mi è stato recapitato un messaggio con cui mi si diceva che in base alle nuove disposizioni, stabilite dalla Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 9/E del 07.05.2018, le Fatture, o Pro-Forma, relative a compensi di CTU emesse dal 01.08.2018 devono essere intestate al Tribunale, (con l’indicazione dei dati del Tribunale stesso, compreso C.F. / P.IVA), che ha incaricato il Professionista, con l’indicazione che il pagamento e i relativi adempimenti fiscali verranno assolti dalla Parte procedente. Prima di procedere, adeguandomi a quanto di cui sopra, vorrei consultarmi con voi per avere anche il vostro assenso. Mi fate sapere qualcosa in merito?
Come Comunicato dalla Commissione Tecnica Ingegneria Forense OIC: “Si conferma che alcuni lo richiedono, proprio in quanto l’Agenzia delle Entrate, nel maggio scorso, ha emesso apposita Circolare n.
Ho necessità di sapere se, all’interno di un RTP, al fine della presenza di un giovane professionista, il calcolo del quinquennio di riferimento decorra dalla data di abilitazione o dalla data di Laurea.
Si è provveduto a valutare eventuale indicazioni, in merito al requisito del giovane professionista, per i RTP, nella L.
La presente per avere informazioni riguardanti l’attività di Collaudatore. Bisogna compilare qualche documento per poter effettuare tale attività, oppure bastano 10 anni di Iscrizione all’Ordine Professionale? Vorrei sapere da quando posso iniziare a svolgere tale attività.
Si suggerisce un’attenta lettura del D.Lgs.
In quale modo è possibile calcolare gli onorari e le spese per le prestazioni relative all’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CA.M.) nella Progettazione e Direzione di Lavori Pubblici?
L’applicazione dei CAM alla progettazione è disposta dalla norma vigente, quale adempimento doveroso similmente ad altre applicazioni di norme; pertanto il Professionista riceverà il compenso per la prestazione di Progettazione e Direzione Lavori, secondo le aliquote del DM 17.
Sono Ingegnere Chimico, con laurea Triennale e iscrizione al vostro Albo Professionale. La presente per chiedervi se la mia Laurea (Triennale) mi dà diritto a non frequentare il corso per conseguimento del Patentino Gas Tossici. Chiedo questo, perché nel laboratorio dove lavoro esiste un Settore dove si maneggia Solfuro di Carbonio, in quantitativo minore a quello che richiederebbe l’obbligo del patentino. Potreste farmi sapere?
A seguito di confronto con i referenti esperti della Commissione Tecnica Sicurezza OIC, di seguito loro opinione per quanto richiesto: “ Per rispondere al Suo quesito, occorre riferirsi al R.
Ho necessità di porre alcuni quesiti in merito alle procedure per la Verifica Preventiva della progettazione, di cui all’art.26 del Codice Appalti? Nel caso specifico: Importo lavori € 1.400.000; è quasi conclusa la Fase di Progettazione Preliminare, elaborata dall’Ente titolare del Finanziamento. Una volta approvato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, verrà predisposto dall’Ufficio Tecnico dell’Ente il progetto Definitivo-Esecutivo. Si vuole sapere se sia possibile eseguire la Verifica Preventiva di cui all’art. 26 del Codice Appalti, in un’unica fase, al momento di approvare il Progetto Definitivo-Esecutivo.
In generale tutte le Fasi progettuali devono essere verificate, per stabilire la correttezza dell’iter procedimentale, rispetto alle fasi precedenti.
Sono Professionista, dovrei rinnovare la firma digitale in scadenza nel novembre 2018; ho provato, diverse volte, ad attivare la richiesta di acquisto kit della Firma digitale, come da Convenzione con l’Ordine; (il precedente kit, con firma attualmente in uso, è stato acquistato con Aruba, durante l’iscrizione ad altro Ordine Provinciale, per precedente residenza), ma non mi consente di procedere. Ho provato a rifare la registrazione, ma mi viene rigettata in quanto risulto già con registrazione.
La collega della Segreteria, che si occupa del Servizio Firma Digitale, ha provveduto a sentire l’Assistenza Aruba, per comprender l’anomalia; il Servizio ha dato riscontro, comunicando che sta usando i dati login come Azienda e deve recuperare il login come Persona Fisica (in quanto risulta già iscritta al sito Aruba).
Chiedo il vostro supporto sebbene sia iscritta presso l’Ordine di L’Aquila, ma non riesco a trovare alcun riferimento sulla mia ricerca. Avrei cortesemente bisogno di sapere se un tecnico, che sia anche proprietario di un immobile, possa redigere per se stesso la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA)
Non esiste incompatibilità né per Progettazione né per Direzione Lavori, né per il Coordinamento alla Sicurezza.
Sono stato assunto da una Fondazione di Partecipazione, (i cui partecipanti sono Enti Pubblici). Sono stato assunto con contratto a Tempo Determinato come Impiegato Tecnico, con C.C.N.L. Terziario Confcommercio. Nell’ambito dell’attività lavorativa, mi è stato chiesto di firmare, come Professionista abilitato, elaborati Progettuali e Autocertificazioni correlate. Vi pongo i seguenti quesiti: a. con l’inquadramento contrattuale citato in premessa osso a firmare come Progettista e assumere l’incarico come Direttore Lavori e Coordinatore per la Sicurezza? b. in caso affermativo, sono obbligato? c. l’ente, presso cui svolgo il lavoro dipendente, è tenuto a riconoscermi indennità?
Il Servizio Quesiti OIC offre supporto, con il contributo volontario di alcuni referenti OIC, per materia di competenza, su tematiche di impronta generale, inerenti la Professione, senza poter discernere circostanze tanto soggettive.
Vorrei prenotare, se possibile, per novembre, un sopralluogo gratuito da parte di Vostro Iscritto, per valutare la Sicurezza Statica di un fabbricato, dopo avere saputo della Vostra iniziativa del 30 settembre u.s. “Diamoci una Scossa”, Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica.
La Segreteria OIC la metterà in contatto con i referenti dell’iniziativa e provvederà a fornirle tutte le informazioni necessarie, al fine di eseguire il sopralluogo richiesto.
La domanda è relativa alla figura del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), nelle procedure di affidamento di Lavori e Servizi di ingegneria. In particolare, alla luce del Nuovo Codice Appalti, G.Ls. 50/2016 e ss.mm.ii. e del DPR 207/2010_ Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, tale figura deve essere necessariamente un Tecnico Specializzato in questo Settore (Servizi di Ingegneria) con relativa laurea e iscrizione all’Albo Professionale degli Ingegneri o Architetti? Oppure può non esserlo, quindi può avere Laurea o Diploma in altri Settori, affidando pertanto il Supporto Tecnico a soggetti specializzati esterni? (Ciò ovviamente quando nella P.A. non si trova personale con tale specializzazione). In tal caso la Stazione Appaltante come può individuare il RUP; potrebbe essere una figura Amministrativa, non Tecnica?
In riferimento ai titoli richiesti per ricoprire il ruolo del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), suggerisco la consultazione del Testo Normativo, nello specifico: _art.