Ultime notizie
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11 Aprile 2019

Nuovo portale Suape: OIC invia i rilievi dei colleghi alla Regione. Mercoledì 17 il primo dei seminari tecnici sul tema.

L’Ordine collabora con l’amministrazione per migliorare il funzionamento del Suape inviando le segnalazioni dei colleghi e prosegue nella raccolta di ulteriori considerazioni. L’incontro di mercoledì sul tema, organizzato nella sala Formazione di via Tasso e riservato a cento partecipanti, verrà videoregistrato e diffuso attraverso i canali OIC e RPT.

10 Aprile 2019

Autocertificazione CFP: proroga scadenza fino al 30 Aprile 2019

Si segnala che a seguito di richieste pervenute da vari Ordini territoriali, anche in relazione ad alcune difficoltà nell’inserimento in piattaforma dei dati entro la scadenza del 31/03/2019, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, nella seduta del 5 aprile, ha deliberato la proroga del termine entro cui sarà possibile compilare il modello di autocertificazione per i 15 CFP legati all’attività professionale svolta nel 2018, fissato al 30 aprile 2019.

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AvvisiSegreteria
29 Marzo 2019

Attività CCTS: Approvazione modifiche al D.M. 03/08/2015 con eliminazione del doppio binario per le ex attività non normate.

Il CNI comunica che nella seduta del Comitato Centrale Tecnico Scientifico (CCTS) del 21 febbraio scorso sono state presentate ed approvate le modifiche al DM 03/08/2015 (Codice di prevenzione incendi) che prevedono I’eliminazione del cosiddetto “doppio binario” per la progettazione antincendio delle attività soggette al controllo da parte dei Vigili del Fuoco.

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AvvisiCNI
26 Marzo 2019

Qualora un’Impresa Edile, durante l’esecuzione dei lavori con Committente Privato, riferiti a un ampliamento volumetrico di un’unità residenziale, secondo l’art. 30_ Interventi di incremento volumetrico del patrimonio edilizio esistente della L.R. n.8/2015, Norme per la semplificazione e il riordino di disposizioni in materia urbanistica ed edilizia e per il miglioramento del patrimonio edilizio, avesse un Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) regolare, mentre a lavori ultimati si trovasse in situazione previdenziale non regolare, secondo la normativa vigente, considerato, che l’Impresa non ha interesse nel regolarizzare la situazione contributiva, prima di aver ricevuto il pagamento a saldo, il Committente è tenuto ad effettuare il pagamento a saldo? Si precisa che il Contratto stipulato non prevedeva alcuna clausola particolare in merito alla Regolarità Contributiva al momento del saldo. I lavori sono stati conclusi, come da opportuna Comunicazione allo Sportello Unico per le Attività Produttive e per l’Edilizia (SUAPE) nel giugno 2019; mentre il DURC dell’Impresa è decaduto nel Marzo 2019, il che significa che è stato regolare per tutta la durate dei lavori e oltre. Si chiede pertanto se in tale situazione, il Committente possa opporre rifiuto al Pagamento del saldo, motivandolo con l’assenza attuale del D.U.R.C.

In linea generale, nella fattispecie di lavori con Committente Privato, il DURC deve valere per tutta la durata dei lavori.